Un anziano di settantadue anni, residente a Randazzo nel catanese, è ricoverato al Policlinico di Catania per una lesione da arma da fuoco al viso e all’occhio. Il signore, nel corso della notte, è andato nel suo garage e ha cominciato a maneggiare un’arma da fuoco che era un misto tra una pistola ed un fucile.
L’uomo dimenticando che l’arma fosse carica ha sparato accidentalmente un colpo ferendosi al volto. Il 118 è prontamente intervenuto e lo ha trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Bronte. I sanitari del nosocomio brontese, che hanno inizialmente curato l’uomo, hanno deciso di trasferirlo al Policlinico catanese per le sue gravi condizioni. Nella struttura universitaria l’anziano è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed in seguito ricoverato.
Il signore è stato colpito da un proiettile calibro 36 esploso dall’arma artigianale e illegale che è stata sequestrata con 911 cartucce calibro 16, anch’esse irregolarmente detenute. I Ris di Messina hanno svolto gli opportuni accertamenti balistici.
I carabinieri delle stazioni di Maniace e Maletto hanno immediatamente ispezionato il garage dell’uomo confermando che si trattasse di un terribile incidente. I militari hanno scovato diverse armi che sono state cautelativamente ritirate ma tutte legalmente detenute dall’uomo: un fucile doppietta Sabatti calibro 16, due pistole Beretta calibro 6,35 e 22; 10 cartucce a palla calibro 16, 50 cartucce calibro 6.35 e 22. Il settantaduenne è stato denunciato in stato di libertà per detenzione abusiva di munizioni e di arma clandestina.